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SUCCESSO LAMBORGHINI NELLA SPRINT GT3: VINCONO MICHELOTTO – STADSBADER. SUCCESSI PER YAMAKOSHI (ITALIAN F4) E TEN VOORDE (PORSCHE CARRERA CUP)

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1 giugno 2024 – Seconda giornata dell’ACI Racing Weekend all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Sei le gare in programma, in pista le categorie Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT3 e Cup, Italian F4 Championship, Porsche Carrera Cup Italia, Mini Challenge, Zinox F2000 Trophy.

Gara senza particolari sussulti, la prima del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT3. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo in prova, l’equipaggio anglo-americano composto da Philippe Denes e Jack Bartholomew (Lamborghini), in gara ha condotto dall’inizio alla fine, mantenendo sempre un vantaggio tale da non venire mai attaccati. In seconda posizione hanno concluso Mattia Michelotto – Gilles Stadsbader, per una doppietta Lamborghini, bravi nel finale a contenere il ritorno della Audi guidata da Leonardo Moncini – Andrea Cola, che hanno completato il podio. A fine gara una irregolarità tecnica ha escluso i vincitori dalla classifica, che ha visto quindi primi Michelotto – Stadsbader, secondi Moncini – Cola e al terzo posto Riccardo Cazzaniga – Alberto Di Folco (Lamborghini).

Una penalità per non avere rispettato la corretta procedura di partenza ha privato della vittoria Lorenzo Pegoraro – Simone Patrinicola (Ferrari) nella gara 1 del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT Cup, chiusa poi al quinto posto. Ad approfittarne sono stati Giacomo e Matteo Pollini (Lamborghini) che, una volta al comando, hanno gestito con tranquillità la leadership. In seconda posizione hanno concluso Edoardo Borrelli – Lorenzo Casé (Ferrari), terzo posto per Christopher Milner – Samuel Hancock (Lamborghini), autori di una pregevole rimonta.

Un perfetto attacco dopo la seconda SC ha permesso a Freddie Slater di prendere il comando di gara 1 dell’Italian F4 Championship, andandosi a prendere una vittoria che, dopo le prove, sembrava nelle mani di Hiyu Yamakoshi. Il pilota giapponese ha cercato in tutti i modi di riprendersi la leadership ma il britannico non gli ha mai concesso una chiara occasione. Ottima prestazione per lo statunitense Akshay Bohra, che ha conquistato il terzo gradino del podio. A fine gara, durante le verifiche tecniche, è stata però riscontrata una irregolarità sulla vettura di Slater che così è stato escluso dall’ordine di arrivo. Quindi vittoria di Yamakoshi, secondo Bohra e terzo l’indiano Dion Gowda. Il risultato resta comunque sub judice.

Neanche due Safety Car hanno fermato la marcia, in gara 1 della Porsche Carrera Cup Italia, del grande favorito, Larry Ten Voorde. Il pilota olandese ha sempre tenuto sotto controllo la situazione, non dando mai la possibilità agli avversari di attaccarlo. Ottima la prestazione del sudafricano Keagan Masters, che ha confermato con la piazza d’onore il secondo tempo in qualifica. Terzo gradino del podio per il francese Marvin Klein.

Successo agevole di Andrea Bistrot nella gara 1 del Mini Challenge, nonostante una penalizzazione di 10” per non avere rispettato la procedura di partenza. Mettendo in mostra un passo decisamente superiore, Bistrot ha tagliato il traguardo con oltre 20” sui più immediati inseguitori, portando a casa una vittoria mai in discussione. Bel duello per il secondo posto, con Edoardo Maccari che è riuscito all’ultimo giro ad operare il sorpasso decisivo nei confronti di Matteo Martinelli.

Gara 1 del Zinox F2000 Trophy nel segno di Benjamin Berta. Il pilota ungherese, scattato dalla pole, ha subito allungato, complice un errore del suo rivale più pericoloso, Francesco Galli, uscito poi di scena per un altro errore mentre cercava di ricucire lo strappo. Al nuovo via dopo il rientro della SC, Berta ha subito riallungato lasciando allo svizzero Sandro Zeller e al canadese Victor Smialek il compito di giocarsi i due restanti gradini del podio, con i due piloti finiti nell’ordine.