Imola, 3 aprile 2022 – Si è concluso con l’appuntamento clou, la 3 Ore Endurance, il weekend del Fanatec GT World Challenge Europe, disputatosi all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari.
Un weekend che non solo ha sancito l’inizio ufficiale dell’attività racing ma che ha visto anche il ritorno nell’impianto del pubblico, sia sulle tribune che nel paddock, grazie anche all’esordio di Valentino Rossi in un campionato a quattro ruote, per un totale di 20.000 presenze, comprensive degli addetti ai lavori.
Spettacolo nella gara endurance del GT World, caratterizzata da tre lunghe fasi di neutralizzazione. Al termine delle tre ore hanno trionfato Dries Vanthoor-Kelvin van der Linde-Charles Weerts su Audi R8 LMS, confermando il risultato delle qualifiche che li aveva visti far segnare il miglior tempo. Seconda piazza per la Mercedes AMG di Jules Gounon-Raffaele Marciello-Dani Juncadella, scattati dalla terza casella. Strenua difesa nelle battute finali da parte di Luca Stolz, il quale ha mantenuto la terza posizione nonostante gli attacchi di Mattia Drudi con l’Audi R8 LMS. Sul terzo gradino del podio è salito dunque il trio Mercedes formato da Stolz-Engel-Schothorst, in rimonta dalla decima posizione. Ha concluso al diciassetesimo posto l’Audi n. 46 guidata da Valentino Rossi, Frederic Vervisch e Nico Müller sull’Audi 46, posizione che non rispecchia il potenziale messo in mostra. A condizionare il risultato è stato un “lungo” del pilota di Tavullia al momento del cambio pilota, con Rossi che è stato costretto a rifare un altro giro per rientrare ai box. Un peccato anche perché Valentino aveva messo in mostra un buon passo costante che avrebbe potuto avvicinarli alla top ten.
È terminata in anticipo la seconda gara del GT2 European Series con l’incidente di Kevin Weeda su Brabham BT62 a cinque minuti dalla conclusione. Un podio interamente targato Audi ha visto Nicolas Saelens e Stienes Longin precedere Aurelijus Rusteika-Michael Vergers e l’equipaggio Peter Guelinckx-Bert Longin. Quarto assoluto l’italiano Gianluca Giorgi su Porsche GT2 RS, davanti a tutti nella classe AM.
Successo agevole nella GT4 European Series per l’equipaggio della Aston Martin Vantage composto da Gus Bowers e Kostantin Lachenauer. Già primi nella gara del sabato, hanno preso il comando subito al via, accumulando un vantaggio che ha permesso loro di tenere sempre a debita distanza i più immediati inseguitori. Per i restanti gradini del podio era pronta una bella battaglia tra Ivan Jacoma- Alex Fontana (Porsche Cayman) e Fabien Michal-Gregory Guilvert (Audi R8 LMS) ma le bandiere gialle a 5’ hanno congelato le posizioni fin sotto la bandiera a scacchi.
Ancora vincenti Loris Spinelli e Max Weering nel Lamborghini Super Trofeo. Dopo essersi imposti nella gara del sabato, hanno confermato la loro superiorità avendo ancora la meglio nei confronti dell’equipaggio D’Auria-Tribaudini, nuovamente a podio. Hanno completato il podio Dmitry Gvazava e Milan Petelet, scattati dalla quarta casella. Daniel Pedrosa, in coppia con Antonin Borga, ha chiuso il weekend con un’ottima gara, in rimonta dalla ventunesima all’ottava piazza assoluta, arrivando a sfiorare il podio della classe PRO AM e dimostrando di avere le carte in regola per diventare un protagonista del campionato.
Pietro Benvenuti (Direttore Autodromo Imola): “Non c’era niente di meglio che iniziare la nostra stagione di gare con un evento di questa portata mondiale. Ci siamo fatti trovare subito pronti, mettendo a disposizione dell’organizzatore SRO la nostra professionalità e competenza gestionale di eventi a livello internazionale. A ragion veduta posso dire che tutto è andato come ci aspettavamo e questo è stato anche un importante banco di prova in vista del Gran Premio di Formula 1. Però permettetemi di dire che l’emozione più grande è stata vedere piene le tribune aperte, di cui la pandemia ci aveva tolto la sensazione. Grandissimo entusiasmo dovuto anche alla presenza di Valentino Rossi, che ha calamitato le presenze non solo del pubblico ma anche dei più importanti media a livello nazionale, che hanno dato all’evento, e di conseguenza anche a Imola, una copertura davvero significativa. Abbiamo iniziato col piede giusto, avanti così con la determinazione e la passione che ci contraddistingue”.