Imola, 20 giugno 2023 – Si è svolta all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari la presentazione della terza edizione del Suzuki Bike Day, che si terrà a Imola il prossimo 8 luglio e che darà modo ai partecipanti di vivere un’indimenticabile giornata all’insegna della passione per il pedale in totale sicurezza.
Alla presenza delle istituzioni, dei partner e della stampa, Suzuki ha illustrato ai presenti i dettagli di questa nuova edizione. Il circuito imolese sarà il punto di partenza e sede del Village del Suzuki Bike Day, rappresentando il luogo perfetto per celebrare l’abbinamento tra il mondo dei motori e quello della bicicletta. Imola ha un posto speciale nella storia del motorismo, a due e a quattro ruote, ed è stata teatro anche di epiche sfide nel ciclismo. Nel suo territorio si sono disputati due Campionati del Mondo su Strada, quello del 1968, vinto da Vittorio Adorni, e quello del 2020. Suzuki, confermando l’evento, si mostra al fianco delle popolazioni locali sostenendone la ripresa delle attività economiche e fornendo un sostegno concreto a chi dovrà ricostruire quanto danneggiato dall’acqua.
Il percorso del Suzuki Bike Day #3
Chi prenderà parte al Suzuki Bike Day 2023 avrà la possibilità di cimentarsi in assoluta sicurezza su un percorso unico e di vivere un’esperienza straordinaria. Il tracciato è un anello di 41,3 Km, che potrà essere ampliato compiendo un ulteriore anello di 23,3 Km nel caso in cui si riesca a completare nei tempi stabiliti il primo giro. I partecipanti potranno pedalare sull’asfalto del circuito imolese, un privilegio riservato di norma ai piloti e ai ciclisti professionisti, e sul percorso impiegato in occasione della prova iridata del 1968, con le salite dei “Tre Monti” e della cima Galisterna, dopo aver affrontato la salita del Mazzolano da Riolo Terme in direzione Imola, affrontando un dislivello totale di 710 metri e pendenze massime del 16%. Tre i punti di ristoro previsti, dove rifocillarsi durante il giro: uno in Autodromo, uno sulla salita del Mazzolano e uno sulla cima Galisterna. Questo dato non deve impensierire i meno allenati: l’evento non è competitivo e chiunque può partecipare al Suzuki Bike Day, con qualsiasi tipo di bicicletta, muscolare o a pedalata assistita.
Come iscriversi al 3° Suzuki Bike Day di Imola
L’iscrizione al 3° Suzuki Bike Day si effettua attraverso il portale ENDU (https://www.endu.net/it/events/suzukibikeday/), seguendo una semplice procedura guidata.
Saranno possibili due scelte:
– quota di iscrizione di € 5, interamente devoluti in beneficenza a favore di Dynamo Camp – il primo camp di Terapia Ricreativa sorto in Italia per i bambini affetti da patologie gravi o croniche – che chiunque può però liberamente alzare, a seconda della propria generosità
– quota di € 20 che comprende oltre alla quota di iscrizione devoluta in beneficienza a Dynamo Camp (eventualmente aumentabile), l’esclusiva maglia tecnica di Alè Cycling, disegnata dal Centro Stile di Suzuki che s’ispira alla fioritura delle ortensie che in Giappone viene celebrata nel mese di luglio e sancisce un gemellaggio ideale tra la Motor Valley giapponese in cui si trova Hamamatsu e quella italiana.
Per chi provvederà a iscriversi entro il 28 giugno è assicurata la personalizzazione del frontalino.
E c’è un ottimo motivo per essere più generosi che mai. Dopo l’alluvione delle scorse settimane Suzuki ha annunciato che verserà lo stesso importo raggiunto a favore del Dynamo Camp alla Regione Emilia-Romagna a vantaggio delle popolazioni colpite dal maltempo.
Le iscrizioni saranno possibili anche il giorno stesso dell’evento, presso l’Autodromo, dove chi vorrà evitare le file potrà ritirare il pettorale già il giorno precedente, dalle 17.30 alle 19.30.
MASSIMO NALLI (Presidente di Suzuki Italia): “Suzuki si impegna da sempre a migliorare la qualità di vita dei suoi clienti. Attraverso il Bike Day portiamo avanti questa missione in una chiave diversa, permettendo a tutti di vivere la loro passione per la bicicletta in maniera speciale e in totale sicurezza. Suzuki è di casa dove ci sono emozioni, passioni, sport e vita vera, meglio se nel massimo rispetto della natura.” ha commentato Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia, che ha quindi proseguito: “Quanto accaduto di recente in Emilia-Romagna ci ricorda l’impegno necessario per preservare il pianeta per le generazioni future, lavorando con costanza al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e riduzione delle emissioni di CO2.”.
PIETRO BENVENUTI (Direttore Generale Autodromo): “Da sempre il nostro Autodromo è legato a filo doppio al mondo della bicicletta. Agonistico, col mondiale del 1968 vinto da Vittorio Adorni e col trionfo di Julian Alaphilippe nel 2020, quando, in piena pandemia, venne organizzato un appuntamento iridato in pochissimo tempo. Ma anche turistico perché l’Autodromo si colloca in un territorio bellissimo per chi ama scoprire i luoghi in sella ad una bici, favorendo quell’approccio alla mobilità sostenibile che è uno dei cardini della nostra attività presente e futura. Per questo siamo felici di ospitare nuovamente un’edizione del Suzuki Bike Day, una manifestazione che lo scorso anno ebbe un grandissimo successo e che anche quest’anno è pronta a bissare. Sono sicuro che per i partecipanti sarà un’esperienza indimenticabile”.