Imola, 2 ottobre 2024 – Presentate presso la Sala Stampa “Ezio Pirazzini” dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari le Finali Mondiali Ferrari 2024, in programma dal 15 al 21 ottobre.
Per la terza volta nella storia, dopo le edizioni del 2022 e del 1998, l’impianto imolese ospita la manifestazione che nella giornata di domenica 20 ottobre sarà arricchita da un’inedita iniziativa. Il Ferrari Show, infatti, unirà il centro di Imola all’autodromo con una sfilata a beneficio di tutta la cittadinanza e dei tifosi che potranno ammirare dal vivo numerose vetture incluse le Ferrari 499P protagoniste del FIA WEC.
L’evento è stato svelato alla presenza di Gian Carlo Minardi (Presidente Formula Imola), Giammaria Manghi (Capo della Segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna), Antonello Coletta (Global Head of Ferrari Endurance e Corse Clienti), Marco Panieri (Sindaco di Imola) e Alessio Rovera, pilota ufficiale Ferrari.
A Imola si disputerà l’ultimo atto del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli che avrà per protagonisti piloti e team delle serie internazionali Europe e North America, tra mercoledì 16 e venerdì 18 ottobre, con oltre 100 le vetture attese in pista. Il momento agonistico più atteso, inoltre, corrisponderà con l’attribuzione dei titoli mondiali del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli con un format che conferma le novità introdotte nel 2023: sabato 19 qualifiche e Superpole decreteranno la griglia di partenza delle gara, al via nella mattinata di domenica 20.
Per l’intero arco della manifestazione i 4,909 chilometri del circuito imolese saranno animati da numerose sessioni in pista riservate ai programmi F1 Clienti, Sport Prototipi Clienti, XX Programme (sono 78 le vetture già confermate) e Club Competizioni GT (oltre 20). Per gli appassionati un’occasione unica per vedere in azione – in turni non competitivi – le monoposto che hanno scritto la storia delle competizioni in F1 dagli anni Settanta ai propulsori ibridi del terzo millennio; la 499P Modificata (il modello che dal 2024 ha inaugurato il nuovo programma Sport Prototipi Clienti); le vetture-laboratorio non omologate per la strada che portano alla massima espressione le tecnologie sviluppate a Maranello; e molti modelli che hanno gareggiato nelle serie GT più blasonate negli ultimi trent’anni.
Il Ferrari Show partirà dal centro storico di Imola arrivando in pista a partire dalle 12.50 quando numerose vetture si raduneranno tra i cordoli a beneficio del pubblico. Sarà una sfilata alla quale parteciperanno sia le 499P protagoniste nella top class del Mondiale Endurance (vincitrice della 24 Ore di Le Mans nel 2024, con Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, e nel 2023, con Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi), sia la 296 GT3 che quest’anno ha festeggiato lo storico successo alla 24 Ore di Daytona con Pier Guidi, Calado, Davide Rigon e Daniel Serra.
Le due vetture da competizione più importanti nelle serie endurance, e i piloti che hanno contribuito a conquistare vittorie così importanti, parteciperanno al Ferrari Show insieme alle 296 Challenge protagoniste del Ferrari Challenge e a decine di vetture dei programmi non agonistici riservati ai clienti. Lo spettacolo culminerà poco dopo le 14 sul rettifilo principale con l’esecuzione dell’Inno nazionale e un suggestivo Air Show.
Il pubblico potrà accedere gratuitamente alle tribune giovedì 17 e venerdì 18 ottobre (Tribune Start 1, 2 e 3), mentre sabato 19 e domenica 20 acquistando un biglietto per le singole giornate oppure un mini abbonamento per due giorni (Tribuna Start 3 partenza, alla Tribuna Tosa, alle Tribune Acque Minerali 1/2/3 e alla Tribuna Rivazza 1; fino ai 12 anni compiuti l’ingresso è gratuito; l’area del paddock non sarà aperta al pubblico Per i residenti nei 23 comuni del CON.AMI è previsto un abbonamento due giorni ridotto acquistabile solo nelle biglietterie dell’Autodromo). I biglietti sono disponibili on line sul sito Ticketone.it e nelle biglietterie in loco nelle sole giornate di sabato 19 e domenica 20 ottobre.
Tutte le informazioni sui siti autodromoimola.it e finalimondiali.ferrari.com.
Gian Carlo Minardi (Presidente Formula Imola): “Tornare ad ospitare le finali Mondiali Ferrari a distanza di soli due anni è un motivo di grande soddisfazione. Significa che nel 2022 è stato fatto un ottimo lavoro da parte dello staff di Formula Imola che la Ferrari ha riconosciuto. Siamo già pienamente operativi per supportare ancora nel migliore dei modi la macchina organizzativa della Casa di Maranello per l’edizione 2024, con la determinazione e la professionalità che ci contraddistingue, per chiudere ancora una volta alla grande una stagione che ci ha regalato grandi successi”.
Giammaria Manghi (Capo della Segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna): ”Il 2024 è stato un anno straordinario per la Sport Valley Emilia-Romagna: più di 100 eventi sportivi sostenuti dalla Regione, di respiro nazionale ed internazionale, culminati con la Grande Partenza del Tour de France, a fine giugno. Oltre ad una terra di Sport, ormai ampiamente riconosciuta, rappresentiamo anche la più importante Motor Valley del mondo, grazie alle migliori case produttrici presenti sul mercato e al connubio di sport e motori, che assicura ogni anno eventi straordinari. Dal Gran Premio di Formula 1 di Imola, al FIA WEC, con la 6 Ore, sempre all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, alle due tappe del Mondiale MotoGP e alla tappa del Mondiale Superbike al Circuito Simoncelli di Misano Adriatico. Ci fa molto piacere, quindi, che proprio qui, a Imola, si chiuda il calendario di quest’anno degli eventi motoristici, con le Finali Mondiali Ferrari, un appuntamento che torna nella nostra Regione dopo due anni e che sicuramente attirerà l’attenzione di tantissimi appassionati, offrendo una kermesse di altissimo standing. Un grazie, di conseguenza, a chi ha lavorato per renderlo possibile, accrescendo, tra l’altro, così, ulteriormente le occasioni di grande rilievo per promuovere il territorio”.
Antonello Coletta (Global Head of Ferrari Endurance e Corse Clienti): “Tornare a Imola per le Finali Mondiali Ferrari a due anni dall’ultima volta, quando nel 2022 presentammo al mondo la 499P che avrebbe debuttato nel FIA WEC nel marzo successivo, è una grande soddisfazione nonché un motivo d’orgoglio. Nel corso di questi ultimi due anni con la nostra Hypercar abbiamo ottenuto tre vittorie iridate, inclusi i due storici successi alla 24 Ore di Le Mans: risultati che certificano la bontà del nostro progetto di punta nelle corse endurance. Le Finali Mondiali, da tradizione, sono un appuntamento speciale che, oltre ad accogliere gli ultimi appuntamenti delle serie internazionali del Ferrari Challenge, vede molti piloti e team contendersi in pista i titoli di campioni del mondo. Un movimento, quello del nostro monomarca, in continua crescita come testimoniano il numero di adesioni raccolte in questa 32sima edizione e il lancio, dal 2025, della nuova serie regionale Ferrari Challenge Australasia. A Imola lo spettacolo è completato da decine di vetture guidate dai clienti nell’ambito dei programmi non competitivi, che permettono al pubblico di ammirare dal vivo monoposto, prototipi, GT che hanno contribuito ad alimentare il mito della Ferrari nel mondo. C’è molta attesa, inoltre, per il Ferrari Show che quest’anno è arricchito da una parata che unisce il centro città all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari: un omaggio che abbiamo voluto organizzare per la cittadinanza e tutti i tifosi, che potranno accedere al circuito da giovedì a domenica, che avranno il piacere di festeggiare con noi i successi ottenuti in pista”.
Marco Panieri (Sindaco di Imola): “È con grande orgoglio che accogliamo nuovamente le Finali Mondiali Ferrari qui a Imola, presso l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Dopo il grande successo dell’edizione del 2022 e il ritorno della Ferrari in grande stile, non possiamo che essere entusiasti di dare il benvenuto a questo straordinario evento che celebra una delle eccellenze italiane più iconiche al mondo. La Ferrari, con la sua storia leggendaria e il suo impegno in pista, continua a stupire, e non possiamo dimenticare che l’Hypercar presentata proprio qui, a Imola, nel 2022, ha poi vinto due volte la 24 Ore di Le Mans, nel 2023 e nel 2024. Questo risultato dimostra quanto il legame tra Ferrari e la nostra città sia profondo e radicato, e ci rende ancora più fieri di ospitare una manifestazione che esalta il talento, la passione e la dedizione che la Ferrari rappresenta. L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari non è solo una pista: è un simbolo della nostra storia, un luogo pensato e fondato da figure illustri, a partire da Enzo Ferrari. Tornare a correre qui significa per la Ferrari tornare a casa, e per Imola significa riabbracciare un pezzo della sua identità. Siamo pronti a vivere insieme un evento straordinario, dove il presente e il futuro delle corse si incontrano, celebrando la Ferrari in tutte le sue forme, dalle competizioni sportive alle straordinarie vetture che rappresentano il meglio dell’ingegneria italiana”.
Alessio Rovera (pilota ufficiale Ferrari): “Imola è un circuito speciale per ogni pilota, in particolare per un italiano che guida una Ferrari e rappresenta in gara la Casa di Maranello. Nel mio caso, inoltre, il rapporto con questo autodromo è molto intenso se penso che qui nel 2020 ottenni la prima vittoria con una Ferrari, la 488 GT3 Evo 2020 di AF Corse che ho condiviso con Antonio Fuoco e Giorgio Roda, in una stagione che alla fine si è conclusa con il titolo nel Campionato Italiano GT Endurance: momenti davvero entusiasmanti che occupano un posto particolare nella mia memoria. Sono tanti motivi, quindi, per i quali è un piacere tornare a Imola e farlo in un contesto unico come le Finali Mondiali Ferrari, una festa straordinaria che ci permette di incontrare tantissimi tifosi e di condividere con loro emozioni uniche. Due anni fa su questo asfalto la 296 GT3 percorse i primi chilometri in pista, in occasione del Ferrari Show, prima di debuttare in gara a gennaio 2023: ricordo benissimo quel momento e sono orgoglioso di essere tra i piloti ufficiali maggiormente impegnati nelle competizioni internazionali con questo modello”.